E-commerce: il controllo dei dati è la chiave per un negozio online vincente
Proseguiamo il percorso dedicato all’e-commerce e all’importanza di sviluppare una strategia strutturata basata sull’analisi dei dati per garantire il successo del proprio progetto di vendita online.
Nel primo articolo, abbiamo affrontato il tema della definizione di e-commerce, evidenziando quanto sia importante suddividere un progetto di vendita online in veri e propri pilastri che devono necessariamente essere sempre mantenuti in equilibrio tra di loro. Per garantire questo equilibrio è importante misurare i dati e, quindi, averne il pieno controllo.
Grazie al contributo di DMCommerce, Smart Data Driven Marketing Agency focalizzata su progetti per il settore e-commerce, approfondiamo nel dettaglio che cosa significa avere il controllo del proprio e-commerce.
CONTROLLO DELL’E-COMMERCE
Questo aspetto viene spesso trascurato, ma vogliamo spiegarvi perché invece è assolutamente fondamentale. E’ assolutamente corretto affidarsi a dei professionisti esterni per la realizzazione di un e-commerce che funzioni correttamente e che rispetti tutti i pilastri che abbiamo elencato prima, soprattutto se non si hanno le risorse e le competenze interne per farlo.
La domanda da porsi però in questo caso è: chi meglio di te conosce i tuoi prodotti, i tuoi clienti, le loro esigenze, come anticipare le loro problematiche, il fatturato, le conversioni, ecc? Avere il pieno controllo di queste informazioni e di questi dati relativi al tuo e-commerce ti permette di mantenere un vantaggio competitivo non indifferente ed ecco perché la gestione totale in outsourcing del tuo e-commerce può non essere la scelta strategica vincente.
Devi iniziare a considerare il tuo e-commerce come uno strumento che ti permette di:
- far avvicinare i clienti al brand
- generare nuovi contatti
- portare clienti nel negozio fisico (qualora si disponesse anche un punto vendita offline)
- insegnareai tuoi clienti contenuti utili in merito ai tuoi prodotti e servizi.
Solo dopo aver considerato tutti questi aspetti, possiamo effettivamente valutare l’e-commerce come un vero e proprio strumento di venditae fidelizzazione dei tuoi clienti.
Davvero vorresti lasciare tutte queste informazioni strategiche in mano a qualcun’altro? Non è sicuramente semplice comprendere a analizzare tutte queste informazioni per fare in modo che tutti i pilastri del tuo e-commerce rimangano in equilibrio, ma esistono software e metodologie con le quali puoi imparare ad avere pieno controllo di tutte le informazioni e, soprattutto, imparare a monitorarle con una certa priorità.
Immaginiamo per un attimo il tuo e-commerce come se fosse un aereo e tu, imprenditore, il pilota: imparare a gestire tutti i pulsanti, i comandi e le informazioni per pilotare il tuo aereo non è semplice, ma con gli strumenti giusti e la giusta metodologia può diventarlo.
CONCLUSIONE
Inizia a diventare sempre più chiaro che il concetto di “metodologia strutturata” è quello che sta alla base di un progetto di successo. La prima cosa da fare è sicuramente quella di avere in testa un obiettivo ben preciso e trovare il modo per raggiungerlo.
Identificare quali sono i pilastri che compongono il tuo progetto di e-commerce, capire quali sono i dati che servono per misurare e mantenere in equilibrio questi pilastri e, infine, dare una priorità di monitoraggio sono i 3 step fondamentali che compongono una metodologia strutturata.
Dopo aver analizzato quindi i primi due step, nel prossimo articolo vedremo in che modo i dati ci possono aiutare a prendere delle decisioni, quali sono quelli su cui è meglio concentrarsi a seconda della priorità e in che modo posso migliorare i risultati ottenuti.
