Corporate Storytelling: l’arte di raccontare il brand
Sono sempre di più le grandi e le piccole aziende che decidono di stupire, coinvolgere ed emozionare attraverso la loro storia o quella dei propri prodotti. E sono sempre di più i consumatori che scelgono di acquistare un prodotto, per i valori che quel prodotto porta con sé, per la sua storia o per quella dell’”eroe” che lo ha costruito o narrato. L’antica arte del narrare si trasferisce nel marketing e raccontare, anzi “raccontarsi”, diventa il modo migliore per stimolare “l’esperienza d’acquisto”.
Siamo tutti bombardati da milioni di informazioni e veniamo conquistati solo quando riconosciamo una storia vera, di valore, autentica. Storytelling è questo: saper costruire delle storie, anzi, meglio: comunicare attraverso il racconto. Per incuriosire e stimolare l’utente finale il quale, ancor prima di acquistare, sarà in grado di assaporare le sfumature e le caratteristiche principali dei prodotti prescelti.
La definizione “corporate storytelling”, indica l’arte di saper raccontare l’anima e i significati dell’azienda, narrando storie che mettono in relazione i valori dell’impresa con i potenziali clienti, i consumatori e i dipendenti. L’obiettivo è quello di costruire un rapporto positivo, una connessione anche emotiva tra l’azienda e il pubblico di riferimento, attraverso il racconto di una storia coinvolgente.
Possiamo, allora, dire che il corporate storytelling è un potentissimo strumento usato anche per il personal branding. Generalmente alla componente testuale si aggiunge quella visiva, fondamentale sul Web. In questo caso si parla di visual storytelling, un concetto strettamente legato anche a quello di content marketing. Sicuramente il video si è imposto come un canale privilegiato per il corporate storytelling o storytelling aziendale. Se realizzato bene, infatti, il video ha tutte le caratteristiche necessarie per la migliore comunicazione online.
Lo storytelling si avvale delle tecniche narrative attinte da diversi ambiti. In ogni storia devono esserci funzioni e ruoli ben definiti: un protagonista (eroe), un aiutante magico e un antagonista. Il marchio diventa protagonista e il prodotto si trasforma in aiutante magico per abbattere l’antagonista. Il percorso narrativo viene applicato alle logiche di consumo ed integrato alle strategie di content marketing, per creare un’esperienza su misura alle esigenze del mercato. La storia raccontata dallo storyteller deve rispecchiare il vissuto, gli obiettivi e i sogni del pubblico di riferimento. La fusione di marketing e narrazione permette di modificare il modo in cui l’azienda comunica con i propri interlocutori, e anche il modo in cui essa si presenta sul mercato. Il brand suscita sentimenti attraverso la sua storia, creando una community con le persone, che vogliono emozionarsi e sentirsi parte di qualcosa.
Per questi motivi creare una strategia di storytelling efficace non è affatto semplice come sembra. Creare l’universo narrativo del proprio brand in modo leggero può diffondere messaggi sbagliati difficili da ritrattare. Per evitare errori che comprometterebbero anni di lavoro sulla comunicazione, è importante una formazione da professionisti e un continuo aggiornamento sui trend di mercato.
Il corporate storytelling è ormai uno strumento vincente per promuovere il proprio brand e creare engagement con il proprio pubblico. Utilizzando diverse strategie e ascoltando l’audience di riferimento si può davvero trovare la tecnica più opportuna per il target di riferimento.