Crescita e benessere: il connubio tra welfare aziendale e formazione

Crescita e benessere: il connubio tra welfare aziendale e formazione

Il Welfare Aziendale è l’insieme di benefit e servizi  forniti dall’Azienda ai propri dipendenti al fine di migliorarne la vita privata e lavorativa: dal sostegno al reddito familiare, allo studio, alla genitorialità, alla tutela della salute, fino al tempo libero e alle agevolazioni di carattere commerciale.

Fare Welfare Aziendale significa anche abbattere completamente il cuneo fiscale, quindi attuare un risparmio fiscale totale sia per l’Azienda che per il Dipendente.

Divenuto negli ultimi anni uno degli strumenti maggiormente adottati e diffusi tra le imprese, il Welfare Aziendale si conferma un’interessante opportunità di crescita sia per i lavoratori, che per le aziende stesse.

Un’impresa che promuove una cultura agile, orientata al cambiamento e all’innovazione, non può non considerare l’impatto positivo delle iniziative di Welfare sui lavoratori e sulle loro famiglie. Ecco perché è fondamentale valutare l’introduzione di servizi e benefit su misura, capaci di rispondere alle diverse esigenze e necessità.

Soddisfazione dei dipendenti, aumento del benessere generale e miglioramento del clima interno rappresentano il fine principale dei piani del Welfare aziendale.

Ma qual è lo strumento necessario per raggiungere questi obiettivi? Senza dubbio la Formazione.

I corsi di formazione consentono da un lato, di arricchire il know-how del lavoratore, dall’altro di intraprendere un percorso di crescita personale e professionale. Un lavoratore che applica le conoscenze acquisite durante la formazione accresce il proprio profilo personale, incidendo positivamente sul clima organizzativo e di conseguenza sulle performance dell’azienda. Risultando vantaggiosa per tutta la popolazione aziendale, la formazione conquista un ruolo essenziale che influenza sempre più i piani di Welfare.

Prendere parte ai corsi di formazione è utile per affinare le hard skills, competenze tecniche legate alla propria mansione e al business dell’azienda, e le soft skills. Assimilare nuove conoscenze e adeguarsi alle novità del proprio settore di lavoro migliora le capacità di problem solving e comunicazione del lavoratore, gratificato da motivazione e realizzazione. Le persone che lavorano in team apprendono a ottimizzare la comunicazione tra loro, far fronte ai cambiamenti e smussare i conflitti.

Benefici solo per i lavoratori? No, la formazione aziendale comporta importanti vantaggi anche per le imprese che la erogano. Tra le principali agevolazioni dell’offrire attività formativa ai dipendenti spiccano:

  • Sviluppo dell’engagement e fidelizzazione dei dipendenti;
  • Potenziamento della fiducia nella propria organizzazione;
  • Crescita del senso di appartenenza;
  • Incremento della competitività;
  • Aumento della produttività;
  • Diminuzione dell’assenteismo e del turnover;
  • Raggiungimento degli obiettivi di crescita;
  • Attrazione e ritenzione dei talenti.

Il personale che fruisce dei corsi avverte un maggior senso di inclusione nell’ ambiente di lavoro, nel mentre un’azienda che investe nella formazione dei dipendenti dimostra di considerare le proprie risorse umane fondamentali per la sua crescita. Il risultato non riguarda solo lo sviluppo professionale delle persone ma anche quello del business aziendale. La formazione è indispensabile perché motiva i dipendenti a crescere, permette loro di acquisire maggiori competenze per raggiungere gli obiettivi comuni e consente all’azienda di mantenere alta la competitività.

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