Avviso n. 1/2016
Il Piano è stato presentato con l’obiettivo di valorizzare e aggiornare le competenze delle risorse professionali nell’ambito del settore agricolo, con il fine di:
- favorire la crescita delle aziende in termini di competitività ed efficienza;
- migliorare i processi interni;
- consentire la realizzazione di prodotti innovativi.
- le proprie mansioni e le relative tecniche di lavorazione,
- i rischi provenienti dai processi di lavoro,
- le procedure e le possibilità di miglioramento dei prodotti e dei servizi.
La domanda di formazione manifestata dalle aziende è orientata verso obiettivi generali di miglioramento riguardanti la crescita dell’efficienza interna, l’incremento di alcune competenze di ordine tecnico specificamente correlate ai processi lavorativi in atto. Di seguito, per ciascun ambito formativo, saranno declinati gli obiettivi specifici che si intendono raggiungere:
- Nelle aziende agricole l‘impiego di prodotti chimici rappresenta uno dei punti rilevanti dal punto di vista dell‘impatto sulle fasi e processi di lavoro. Il rischio biologico è presente in quasi tutti gli ambiti di lavoro, comprendendo di fatto non solo le zoonosi, ma anche altre patologie derivanti dal contatto diretto con materiale organico potenzialmente pericoloso.
- La scelta di orientare la qualificazione della produzione aziendale verso un’etichettatura più completa, comprendente tutte le indicazioni di carattere nutrizionale, risponde alla domanda di un segmento specifico, in costante crescita, della clientela aziendale.
- Nelle aziende agricole presenti sul piano, la motosega è uno strumento di lavoro fondamentale per lo svolgimento delle attività agricole. Le aziende intendono pertanto accrescere le competenze dei propri lavoratori tramite il miglioramento sia delle conoscenze relative alla motosega e ai relativi pericoli, sia della capacità di operare secondo idonee misure di prevenzione e protezione.
- Il progetto di mantenimento della norma internazionale IFS Food è conseguenza diretta della scelta aziendale di accrescere la sua presenza sui mercati esteri. Il possesso della certificazione correlata a tali norme rappresenta, in molti casi, nei paesi verso i quali s’intende affermare la presenza, uno dei prerequisiti indispensabili per la fornitura di alimenti alle catene della grande distribuzione. Il vantaggio competitivo che discende dal mantenimento della certificazione internazionale per la tutela e la qualità degli alimenti discende dalla possibilità di accedere alle forniture verso le catene della grande distribuzione intende potenziare o avviare la propria presenza.
Il progetto durante il suo svolgimento ha realizzato due approfondimenti su alcune tematiche trattate e scaricabili dai link che seguono: